Come organizzare una vacanza in moto

Fare una vacanza in moto è un’esperienza stimolante e unica, che va organizzata al meglio con una corretta preparazione di molti dettagli. Per quanto sia facile associare al concetto di libertà il pensiero faccio una valigia e parto, non è questo il modo giusto di porsi in vista di un viaggio.

Per dare davvero senso alla voglia di libertà è necessario pianificare diversi aspetti che vanno dal controllare la moto, preparare l’equipaggiamento e studiare l’itinerario. E’ importante stilare un elenco di cosa vogliamo portare in moto, per non dimenticare qualcosa a casa.

Controllare la moto per il viaggio

La preparazione del viaggio comincia dalla messa a punto della moto, per questo motivo è necessario controllarla prima di partire, tenendo in considerazione anche i suoi anni. Anche il tipo di viaggio da affrontare determinerà il tipo di controlli necessari: percorrere migliaia di chilometri sarà diverso che percorrerne qualche centinaio.

I primi controlli sono quelli relativi al motore: filtri, cinghie, oli, fasatura e liquidi di raffreddamento. A seguire ci dobbiamo occupare di sospensioni, liquido e pastiglie dei freni, ammortizzatori, lampadine dei fari e gomme da montare sulle ruote.

Le gomme devono essere in ottimo stato, integre ed avere un battistrada non troppo usurato. Se il viaggio è molto lungo meglio montare pneumatici nuovi, per una maggiore sicurezza alla guida.

A seconda del tipo di itinerario da percorrere cambia la scelta delle gomme. Se si tratta di un percorso fuori strada meglio montare un pneumatico tassellato. Sarà perfetto sia per fare lo sterrato ed avrà una buona aderenza anche sull’asfalto. In caso di viaggio su fondo stradale, il battistrada tassellato o semi-tassellato non rappresenta la migliore soluzione perché si consuma molto rapidamente.

Abbigliameno da indossare in moto

Un altro aspetto da definire prima di mettersi alla guida della moto è quello relativo al tipo di abbigliamento da indossare e da portare con sé. In base al periodo dell’anno e al luogo di destinazione l’equipaggiamento cambia.

In ogni caso è sempre meglio portare qualcosa di caldo, in modo da avere all’occorrenza del vestiario che ci protegga dal freddo. Vestirsi a strati può risultare molto pratico, mentre avere la tuta antipioggia è l’ideale in caso di maltempo. E’ un indumento che occupa poco spazio e all’occorrenza si rivela molto utile per le sue proprietà idrorepellenti.

Anche i guanti non vanno dimenticati, sono il riparo per le mani che non può mancare. Se la destinazione del viaggio sono paesi freddi meglio portare con sé due tipi di guanti, uno più leggero ed uno più pesante.

Cosa mettere nella valigia da moto

Fare la valigia da moto è sempre un momento difficile, nel senso che spesso si tende a caricare troppo il bagaglio. La regola condivisa da molti motociclisti è quella di ridurre sempre, e poi ancora, gli indumenti da portare in viaggio.

Come sarà capitato a tutti, spesso si torna a casa con molta roba non utilizzata. Meglio puntare su pochi capi, pratici come jeans e felpa. Ottima la scelta di indumenti in microfibra, occupano poco spazio e sono sempre perfetti.

Se si viaggia in due occorreranno una borsa laterale per il guidatore ed una per il passeggero, più il bauletto da condividere. Nella borsa serbatoio si possono mettere adattatore per le prese, occhiali da sole, macchina fotografica ed altri accessori.

Attrezzi per la manutenzione fai da te della moto

Meglio partire organizzati e non dimenticare a casa un kit di riparazione ed alcuni preziosi attrezzi che potrebbero tornare utili. Pinza, chiave inglese, cacciavite, fil di ferro, fascette in plastica, lubrificante per catena sono indispensabili. Un must have anche nastro americano, cavi da batteria e due camere d’aria per chi ha le gomme classiche. Chi monta gomme tubless invece deve portare in viaggio il kit apposito da posizionare sotto la sella.

Come trasportare la moto

Il viaggio può cominciare fin dal punto di partenza con la moto oppure si può raggiungere la destinazione con un altro mezzo e da lì cominciare il viaggio sulla moto. Fino a poco tempo fa era possibile trasportare la moto con il treno ma il servizio sulle tratte italiane è stato soppresso.

Il trasporto si può effettuare con il carrello o con il rimorchio, con un furgone, con ditte specializzate, con il corriere o con la nave, ideale quando si vuole raggiungere un’isola che rappresenta la meta del viaggio in moto. Se vuoi saperne di più sul’argomento leggi questa guida su come trasportare una moto.