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Connettivina: si può usare come antirughe?

connettivina come antirughe

Le rughe rappresentano da sempre uno dei segni dell’età più temuti, sia dagli uomini che dalle donne. Il passare del tempo conduce infatti chiunque a cercare e trovare le soluzioni migliori e spesso si tentano delle vie alternative per allontanare i tanto temuti segni del tempo. Ad esempio negli ultimi tempi la Connettivina sembra aver riscosso un certo successo e dunque se ne sente sempre più parlare in merito alla sua efficienza nel ridurre visibilmente le rughe in tempi piuttosto rapidi.

Probabilmente molti sanno di cosa si tratta per via dell’utilizzo farmacologico che viene associato a questo nome. In realtà la Connettivina è un farmaco a tutti gli effetti ed è presente sul mercato soprattutto sotto forma di crema in tubo e quindi destinato all’uso topico. Del resto si tratta di un marchio registrato che riguarda una soluzione composta prettamente da acido ialuronico e sale sodico. Più nello specifico la composizione tradizionale riporta la presenza di “Polietilenglicole, 400 monostearato, estere decilico dell’acido oleico, cera, emulsionante, glicerolo, sorbitolo soluzione al 70%m metil p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, sodio deidroacetato, aroma e aqua depurata”.

Esistono in commercio forme diverse, anche in spray soprattutto per curare ulcrazioni, ustioni e scottature e dunque per aiutare la struttura cutanea a ritrovare la sua elasticità e tonicità. Un aspetto quest’ultimo che fa ben capire perché la Connettivina ha riscontrato un certo successo quando utilizzata come antirughe. Non è un caso infatti che anche i chirurgi estetici ne consigliano l’utilizzo soprattutto in presenza di cicatrici le quali possono essere riparate in tempi molto rapidi grazie alla presenza minima di antibiotico nella formulazione di questa potente crema.

Si tratta ad ogni modo di un vero e proprio riparatore della pelle e dei tessuti, utile in caso di lesioni e danni alla pelle, ma allo stesso tempo di un ottimo anti-rughe. La Connettivina infatti può essere applicata come una tradizionale crema anti-age, avendo cura però di lasciarla asciugare molto bene per evitare un aspetto troppo lucido. Un utilizzo molto apprezzato è quello che riguarda esclusivamente la zona del contorno occhi e per contrastare dunque le così dette “zampe di gallina” che, più di altre rughe, contribuiscono ad invecchiare lo sguardo e quindi l’intero aspetto della persona.

Perfetta anche l’applicazione mirata sul collo per ridurre in modo efficace le rughe che meno delle altre vengono solitamente trattate, ma che non aiutano di certo ad avere un bel décolleté. Se se ne vuole fare un uso meno frequente, ma comunque molto efficace, la Connettivina può essere utilizzata anche come una vera e propria maschera di bellezza. Per far ciò basta procedere con un’applicazione leggermente più abbondante e ricoprire con delle garze sterili per prolungare l’assorbimento da parte della pelle.

Tutto questo è possibile senza dover spendere una fortuna. Del resto si sta parlando di un prodotto farmacologico e non di uno formulato per un uso cosmetico quotidiano, ma questo aspetto deve anche lasciar pensare all’utilizzo che se ne fa in termini di tempo. Infatti, anche se non viene richiesta alcuna prescrizione o ricetta medica, è consigliabile non farne un uso continuativo e soprattutto quotidiano. La Connettivina non presenta importanti aspetti negativi o controindicazioni significative e inoltre può essere utilizzato in stato di gravidanza ed allattamento. Occorre sempre però una certa dose di cautela, soprattutto alla luce del fatto che questo farmaco, contenendo una seppur minima quantità di antibiotico, potrebbe sensibilizzare nei confronti dello stesso.

L’uso eccessivo e prolungato è dunque sconsigliato, ma può essere alternato ad una crema antirughe presente nei diversi store on line come cremaantirughetop.it.