Approfondimenti utili per capire meglio

Il pavimento per la cucina: guida alla scelta

Se dovete scegliere il pavimento per la cucina, ma ancora non avete deciso qual è il materiale perfetto per voi, sappiate che è normale avere tanti dubbi. Oggi come oggi esistono davvero tantissime soluzioni diverse per la pavimentazione della cucina, i materiali a disposizione sono davvero molti: si va dalle piastrelle al marmo, dal pavimento in resina al grès porcellanato, al laminato e via dicendo.

Ogni materiale ha le sue specifiche tecniche che lo rendono più o meno adatto ad un tipo di utilizzo e ad un tipo di arredo e di stile della casa. Teniamo conto del fatto che il pavimento della cucina, in linea di massima, dovrebbe essere facilmente lavabile ed igienizzabile, dato che le macchie di grasso, acqua ed unto saranno ricorrenti. Importante è anche che la pavimentazione sia impermeabile, in grado di resistere sia agli schizzi d’acqua che all’umidità, che è una grande costante della cucina. Infine, è importante che il pavimento sia resistente ad urti e al camminamento.

Per la scelta e per una consulenza più approfondita sul tipo di pavimento adatto è necessario di conseguenza rivolgersi ad un esperto. Altrettanto importante è che la posa del pavimento avvenga secondo i più alti i crismi professionali, ad esempio utilizzando prodotti di alta qualità come l’Adesivo adesilex G19 epossipoliuretanico bicomponente. Per questo motivo, in fase di scelta e di posa del pavimento, vi consigliamo sempre di far riferimento a dei soggetti esperti e professionali.

Vediamo ora quali sono le scelte più comuni relativamente alla pavimentazione della cucina.

Materiali per il pavimento della cucina: quale scegliere?

  1. Il grès porcellanato. Il grès è un materiale estremamente resistente, esteticamente molto gradevole e disponibile in tante varianti e colorazioni, e non da ultimo anche facile da pulire. Si capisce quindi per quale motivo il grès porcellanato sia uno dei pavimenti più richiesti in assoluto per la cucina, data la facilità della sua pulizia e la sua grande resistenza. Se volete una pavimentazione senza fughe, potete optare per le piastrelle rettificate o per le maxi piastrelle di grès, in questo caso il costo sale ma ovviamente pulire il pavimento diventa molto più facile. Ricordiamo che questo tipo di pavimento è disponibile in tantissime varianti, colori, sfumature (anche effetto legno), e inoltre può essere esteso anche al resto della casa per mantenere una omogeneità di pavimentazione. Altamente versatile, igienico, pratico e infine molto bello da vedere, è una delle migliori scelte per la pavimentazione della cucina.
  2. Pavimento laminato. Il laminato in cucina è una buona scelta per chi avrebbe volentieri optato per il parquet, ma ho dovuto rinunciare per questioni di praticità e pulizia. Sia che abbiate una casa moderna o classica, il pavimento in legno non è indicato in cucina per la sua fragilità e per la possibilità che si rovini facilmente a contatto con l’umidità e le macchie. Il pavimento laminato permette di imitare lo stile classico ed elegante del parquet in legno, con le sue tante colorazioni, venature e sfumature, e allo stesso tempo si tratta di un prodotto idrorepellente e di alta qualità, resistente e di conseguenza adatto anche per la cucina. Economico e facile da posare, ha però meno resistenza all’umidità rispetto agli altri due materiali illustrati.
  3. La resina. Il pavimento in resina è una soluzione molto pratica, igienica e funzionale se state cercando una pavimentazione della cucina versatile e che abbia anche un buon impatto estetico. Una delle caratteristiche della pavimentazione in resina è la totale assenza di fughe, il che rende questo pavimento particolarmente facile da pulire e igienico. Un altro vantaggio del pavimento in resina è la velocità della posa, che è anche abbastanza economica, il che rende questo pavimento un ottimo compromesso per chi cerca una pavimentazione esteticamente gradevole, resistente, economica e allo stesso tempo perfetta per la cucina. Grazie al suo aspetto moderno e alla sua versatilità, si adatta alla perfezione ad ogni tipo di arredamento, compreso quello più moderno.