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La zanzara tigre: conoscere questo insetto per difendersi

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La zanzara tigre, nome scientifico Aedes Albopictus, è una particolare tipologia di zanzara nota per la sua aggressività e per la sua infelice capacità di trasmettere malattie. Il nome deriva dalla sua visibile colorazione tigrata di nero e bianco. E’ attiva anche di giorno e questo la rende decisamente fastidiosa. Non si tratta di una zanzara di grandi dimensioni, anzi si può dire che ha dimensioni medie, ma è sicuramente fra le più agguerrite e pericolose.

Come avviene anche per le altre specie di zanzare, non sono i maschi ad essere interessati a pungere l’uomo, bensì le femmine. Nutrirsi di sangue umano o di altri animali, come ad esempio cani e gatti, permette infatti alle zanzare tigre di completare il ciclo di produzione delle uova. Secondo alcune ricerche poi la zanzara tigre non assumerebbe con una sola puntura tutto il sangue di cui necessità per lo sviluppo delle uova. Ed è proprio questa abitudine ad interrompere il pasto prima di effettuare una nuova puntura, magari ad un altro ospite, che la rende un vero e proprio veicolo di malattie.

Cosa ne pensa la scienza?

Tutti questi aspetti fanno ben comprendere come la zanzara tigre assuma una posizione rilevante dal punto di vista medico-sanitario. Prevenire la sua proliferazione e studiarne il comportamento è utile per arginare un problema che può avere effetti davvero devastanti sulla popolazione.

Lo dimostra la recente epidemia del virus Zika scoppiata in Brasile. La zanzara tigre responsabile della diffusione di tale virus e di altri come la febbre gialla sarebbe una specie originaria dell’Africa, conosciuta con il termine scientifico di (Aedes Aegypti). Tale specie non è ancora presente nel nostro territorio e in Europa, ma secondo alcune recenti indagini del European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC) sarebbe già arrivata sia nell’isola portoghese di Madeira che nelle Canarie spagnole. L’allerta è stata già lanciata in quanto vi è la possibilità che questa tipologia di zanzara tigre possa arrivare presto nel Vecchio Continente.

Cosa fare per difendersi?

Nonostante sia originaria delle zone tropicali, la zanzara tigre è ormai diffusa anche in Italia e in gran parte dell’Europa. Arrivata attraverso navi mercantili ha trovato specialmente nella penisola italiana un habitat in cui poter proliferare. Di sicuro controllare e prevenire è la cosa migliore, quindi evitare ad esempio di lasciare acqua stagnante nei sottovasi, per limitare la possibilità che deponga le uova nei pressi della abitazione.

Nei casi invece si nota già una presenza importante di questo insetto è fondamentale rivolgersi a ditte specializzate nella disinfestazione che sapranno fornire le giuste informazioni e soluzioni contro la zanzara tigre.