Approfondimenti utili per capire meglio

Acqua fresca in ufficio: quale soluzione scegliere

acqua per ufficio

L’opportunità di avere acqua fresca reperibile giornalmente in ufficio per tutti i dipendenti, è sicuramente un fattore aggiunto in un’azienda. Tuttavia, la possibilità di poter scegliere tra il semplice erogatore a boccione d’acqua e il distributore al punto d’uso, a volte, crea indecisione nella persona che si trova a scegliere.
Il boccione d’acqua è una decisione moderna e funzionale, con un rifornimento d’acqua regolare, in base alle esigenze del cliente, potendo garantire un servizio efficace e tempestivo.
Il distributore, invece, utilizza l’acqua della città rendendola migliore con un apposito filtro che elimina ogni traccia di impurità e torbidità, dando una certa sicurezza antimicrobica.

Somiglianze e differenze dei boccioni d’acqua e degli erogatori al punto d’uso

Vediamo insieme le caratteristiche simili e le differenze dell’una e dell’altra soluzione:

  • Entrambe le alternative sono ecologiche. I distributori per aziende attingono l’acqua dalla rete idrica pubblica senza utilizzare contenitori non ecologici o mezzi di distribuzione intermedi. Dall’altra parte, molti pensano che i boccioni d’acqua possano contaminare l’ambiente, in realtà, molti di essi sono ecologici, come quelli di “Acqua Culligan“. Questi boccioni d’acqua realizzati in Tritan, non vengono distrutti ma ritirati e riutilizzati, aiutando a risparmiare una certa quantità di gas nocivi che sarebbero generati per l’incenerimento degli stessi.
  • Entrambe le soluzioni hanno, incluso nel prezzo, un servizio di assistenza e manutenzione, nel caso ci siano problemi di qualsiasi genere.
  • In entrambi i casi, per l’azienda si presenta un certo risparmio economico e tempistico, poiché non sorge il problema di dover acquistare bottiglie di plastica, risparmiando tempo e costi aziendali, utilizzabili in azienda per pratiche più utili.
  • Entrambe le scelte forniscono la possibilità al cliente di poter scegliere fra differenti tipologie di modelli che possono fornire acqua fredda, calda, a temperatura ambiente, gassata oppure liscia con tanti accessori annessi.
  • In aggiunta, in entrambe le possibilità, è possibile avere a disposizione personale certificato che fa visita personalmente ai clienti per sanitizzare gli impianti che vengono istallati, nel rispetto delle regole previste in base alla normativa vigente.
  • Il distributore d’acqua a rete idrica, a differenza dell’erogatore a boccioni, non necessita di un magazzino o di uno spazio di stoccaggio, poiché non utilizza boccioni. Dall’altra parte, la scelta del boccione è giusta ma è necessario che l’azienda abbia a disposizione dello spazio maggiore o un magazzino per lo stoccaggio e l’approvvigionamento dei bottiglioni pieni e di quelli vuoti, che, in seguito, saranno ritirati dal fornitore.
  • La seconda differenza basilare sta nella considerazione del numero degli impiegati aziendali e, quindi, nella grandezza dell’azienda stessa. Se l’azienda è di dimensioni considerevoli, servirebbero un numero maggiore di boccioni d’acqua, magari ripartiti nei vari dipartimenti aziendali, ma a quel punto servirebbe uno spazio di stoccaggio tale da poter ospitare tutti i boccioni pieni e vuoti. In presenza di una grande azienda, quindi, la scelta migliore è quella di utilizzare uno o più distributori d’acqua al punto d’uso che utilizzano l’acqua della rete idrica comunale e quindi non hanno bisogno di spazio aggiuntivo o di ricariche.

In ogni caso, che si decida per la scelta degli erogatori a boccioni d’acqua oppure per erogatori d’acqua al punto d’uso, le due soluzioni sono entrambe valide e pratiche per ogni tipologia di ufficio o azienda, ottenendo la soddisfazione dei propri dipendenti.