Approfondimenti utili per capire meglio

Come accendere la carbonella

accendere il barbecue

Cuocere al barbecue è una delle tecniche di cottura più antiche che esistano: ma questo non deve far pensare che sia anche facile! In realtà, invece, fare una egregia grigliata usando il barbecue è una vera e propria arte, tanto che sono pochi i veri mastri fuochisti che possono vantarsi di possederla. Come ogni arte che si rispetti, la cottura sul barbecue è anche un rituale che richiede una serie di azioni ben precise affinché si possa giungere ad un risultato finale davvero eccellente. Il primo passo per avere un’ottima carne grigliata (o qualunque altro cibo tu abbia deciso di cuocere sulla brace) consiste nell’accendere la carbonella. Se c’è chi pensa che sia un’operazione rapida e semplice da svolgere, sicuramente è qualcuno che non lo ha mai fatto prima!

Cos’è la carbonella e come prepararla

La carbonella si ottiene della combustione del legno; a differenza del carbone per realizzare la carbonella non si usa legno duro ma legno dolce. Si acquista nei negozi di fai da te, ma anche nei supermercati più forniti, in comodi sacchetti di carta. Affinché il barbecue riescaal meglio è necessario che la carbonella prenda fuoco nel modo giusto e che arda per almeno 45 minuti prima di mettere il cibo sulla griglia. Tieni presente che la carbonella non brucia: non produce cioè fiamma viva. Alcuni per accenderla usano l’alcool o altri prodotti infiammabili, ma questo è sconsigliabile per due motivi. Il primo è che è pericoloso: potrebbero esserci ritorni di fiamma e causare ustioni a chi si trova nelle vicinanze del barbecue. Mentre cucini tieni sempre i bambini a debita distanza, per ogni evenienza. In secondo luogo questi materiali infiammabili, pur semplificando le operazioni di accensione della carbonella, poi danno all’arrosto un cattivo sapore, con un vago retrogusto di sostanze chimiche. Ma tu vuoi realizzare una grigliata davvero squisita, non è così? Ecco allora come devi procedere: ci vorrà un po’ più di impegno ma vedrai che soddisfazione dopo!

Come accendere la carbonella

Devi prima preparare una base con dei legnetti leggeri e sottili e dei fogli di carta: attenzione a non esagerare con la carta, e non inserire nemmeno tovaglioli sporchi. La carta, bruciando, va verso l’alto, e formerebbe della cenere che si depositerebbe sulla tua grigliata. Assolutamente da evitare! Sopra alla carte e ai legnetti metti la carbonella, formando una piramide, tutta quella che ti serve per coprire la superficie del tuo barbecue. Se ti serve un intero sacchetto puoi mettere direttamente il sacchetto: è realizzato in carta proprio per questo motivo! Fatto questo, dai fuoco alle polveri: accendi la carta e presto le fiamme attecchiranno alla legna e poi alla carbonella. Attenzione a tenerle vive: se non c’è vento, se il tuo barbecue non ha la forma giusta, o semplicemente perché un barbecue davvero soddisfacente deve richiedere un po’ di sofferenza, a volte il fuoco di spegne, la carbonella resta inerte, e l’ora di cena si procrastina all’infinito. Il segreto sta nel ventilare la fiamma dal basso, con un ventaglio o con il soffio dei tuoi polmoni. Attenzione sempre a non esagerare. Quando vedi che la fiamma ha attecchito alla carbonella, sparpagliala su tutto il barbecue in modo che avrai una base uniforme per la cottura. La griglia dovrà restare sempre a non meno di 5 centimetri di distanza dalla carbonella. Ma non è ancora ora di cucinare! Aspetta che la carbonella si infuochi per bene: lo capirai quando la vedrai rosseggiare di sera, o assumere un colore grigiastro di giorno. Ora puoi mettere la tua carne al fuoco: e buon appetito!

Un piccolo trucco

Se proprio con il metodo tradizionale non riesci, in commercio puoi trovare degli attrezzi che servono ad accendere la carbonella: hanno la forma di grossi boccali in metallo e sono chiamati camini o ciminiere di accensione. Ce ne sono di tutti i prezzi e sono tutti ugualmente efficaci: sfruttando i flussi d’aria accendono la carbonella in un secondo, e dal camino puoi direttamente versarla sul tuo barbecue. Si tratta di una scorciatoia, certo, ma del tutto onorevole!

Articolo scritto con la collaborazione degli amici del blog passionebbq.it