Scarpe antinfortunistiche estive: che caratteristiche devono avere?
In ogni ambiente di lavoro, di regola, serve un abbigliamento adatto a garantire la sicurezza dei lavoratori. Dalla testa ai piedi il lavoratore è tutelato da una normativa antinfortunistica stringente. In ogni periodo dell’anno, quindi, anche le calzature devono garantire non solo il giusto grado di comfort e igiene, ma anche una certa uniformità all’ambiente di lavoro ed il giusto grado di protezione da rischi e incidenti. Ogni scarpa deve rispettare i dettami imposti dalle normative emesse in ogni specifico settore.
Per questo motivo nella stagione estiva, oltre alle norme sulla sicurezza, le scarpe da lavoro devono rispettare anche canoni igienici legati alla traspirazione del piede. Le scarpe antinfortunistiche estive devono essere leggere, fresche e, compatibilmente con le esigenze di stile, devono mantenere riposato il piede e di conseguenza tutta la persona che le indossa. La leggerezza delle scarpe è associata al plantare ergonomico, al calzare di tela traforata, ma anche al peso ridotto. Quanto alla sicurezza poi le migliori scarpe antinfortunistiche estive o invernali devono garantire l’incolumità del piede. Quelle più sofisticate sono dotate di lamina anti perforazione e puntale anti schiacciamento che proteggono le dita ed assorbono gli shock.
Spesso però l’esigenza primaria nelle calzature professionali non è soltanto l’incolumità, ma anche l’igiene. Esistono calzature adatte al settore sanitario o ristorativo che più di altre devono essere lavabili e impermeabili, ma l’elenco delle caratteristiche richieste dalla legge per le scarpe in ogni settore è molto lungo. Diversi sono i datori di lavoro che richiedono per i loro dipendenti scarpe antiscivolo, dotate di un battistrada antisdrucciolo, resistenti a tutte le condizioni termiche e metereologiche, in grado di mantenere l’aderenza anche su superfici cosparse di liquidi, olii e idrocarburi. Ci sono poi le scarpe isolanti, con suola antistatica, e scarpe con diversi spessori lungo il plantare, adatte a camminare in terreni accidentati. A tal proposito i materiali necessari per costruire i vari tipi di scarpe antinfortunistiche estive sono i più disparati a seconda degli usi. Di solito le migliori scarpe antinfortunistiche estive sono in pvc con suola in cuoio.
In ogni periodo dell’anno ed in ogni condizione del terreno vanno indossate scarpe antinfortunistiche di tipo diverso. Idrorepellenti e impermeabili per chi lavora a contatto con l’acqua, traspiranti per renderle adatte ai lunghi sforzi, robuste per chi svolge dei lavori più pesanti. In estate soprattutto l’esigenza primaria dovrebbe essere quella legata alla traspirazione del piede, tramite fodere che assorbono il calore, con materiali traforati ma sempre resistenti e durevoli, anti strappo, adatte alle tensioni, alle abrasioni ed alle flessioni. Anche l’attaccamento tra suola, tomaia ed altre parti della scarpa è motivo di sicurezza. Vi sono alcuni modelli che hanno anche una resistenza alla penetrazione dell’acqua garantita per oltre 30 o 60 minuti. Le più resistenti sono provviste di lamina anti perforazione e possono essere utilizzate anche su terreni con chiodi, oggetti taglienti e schegge.
Scarpe antinfortunistiche estive: prezzi ed offerte
Esistono differenti livelli di sicurezza in una calzatura professionale. Si va da un livello di protezione totale ad un minimo indispensabile. Naturalmente i prezzi delle scarpe antinfortunistiche estive cambiano in base alle caratteristiche di fabbricazione.