Approfondimenti utili per capire meglio

Storia della Cupola del Brunelleschi a Firenze

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La Cupola progettata dal Brunelleschi, rappresenta la copertura del Duomo di Firenze, chiamato anche la Cattedrale di Santa Maria del Fiore. Fu iniziata nel 1420 e conclusa nel 1436, anche se poi la “lanterna” che si erge alla sua sommità fu ultimata nel 1461.

Quando fu costruita divenne la cupola più grande del mondo e, ancora oggi, è la cupola in muratura più grande mai costruita. Il diametro esterno della cupola è pari a 54,8 metri e quello interno invece è pari a 45,5 metri.

La costruzione di una cupola così gigantesca, ha rappresentato una svolta nell’architettura dell’epoca perché non fu possibile costruirla con i metodi sino ad allora conosciuti.: quello basato sulle centine. Ma facciamo un passetto indietro.

L’edificio coperto dalla cupola, il Duomo di Firenze, fu iniziato alla fine del 1200, all’incirca tra il 1294 ed il 1295. La base destinata ad ospitare la cupola fu ultimata nel 1315 ma, da allora, il lavoro di costruzione si fermò perché non si sapeva dove poter appoggiare le centine di legno che avrebbero dovuto sostenerla. E oltretutto, nemmeno si sapeva come costruire delle centine così grandi.

Brunelleschi e la Cupola del Duomo di Firenze

Fu così che nel 1418 fu bandito una sorta di concorso pubblico per la costruzione della cupola. Il bando andò a vuoto…nessuno si fece avanti. Allora si decise di nominare d’ufficio due maestri dell’epoca: Filippo Brunelleschi e Lorenzo Ghiberti che nel 1420 diedero inizio ai lavori.

L’inizio della costruzione della cupola del Duomo di Firenze fu possibile grazie al genio del Brunelleschi che trovò il modo di farlo grazie ad un progetto articolato in 12 punti che descrivevano tutte le procedure da adottare e le variazioni esecutive e progettuali.

Nel 1425 il Ghiberti fu estromesso dai lavori e Filippo Brunelleschi fu l’unico responsabile della realizzazione della Cupola che fu ultimata nel 1436.

Particolare apprezzabile della metodologia lavorativa del Brunelleschi fu l’ottimizzazione dei tempi di lavoro degli operai a cui mise a disposizione delle strutture sulle impalcature stesse per poter fare le pause pranzo senza scendere a terra.

La Lanterna della Cupola

Nel 1446, Brunelleschi iniziò il lavori per la costruzione della “lanterna”, ma a seguito della sua morte, essa fu ultimata da Antonio Manetti nel 1461.

La Cupola oggi sovrasta Firenze, essendo l’edificio più alto della città. Ammirarla, sia da fuori che da dentro è un piacere per gli occhi, specialmente se si pensa a tutte le difficoltà che si sono dovute superare per costruirla.

La Cupola del Brunelleschi vista da un Hotel in Firenze Centro

Gli ospiti dell’Hotel Cavour Firenze centro, sono gli unici fortunati che possono ammirarla da un’altra prospettiva, quella della terrazza dell’altro edificio a 6 piani. Situato in Via del Proconsolo. Questo Hotel di Firenze, mette a disposizione degli ospiti l’accesso a quella che chiamano la ”Divina Terrazza”, un luogo in cui ci si trova a poche decine di metri in linea d’aria dalla maestosa cupola e ovviamente dal Duomo di Firenze. Lo spettacolo è incantevole e l’atmosfera è magica, specie se si pensa che è possibile godersi il panorama sorseggiando un drink nel relax dell’ambiente circostante.