Approfondimenti utili per capire meglio

Come uscire dai troppi finanziamenti: consigli utili

Sono molti gli aspetti che possono portarci a richiedere più finanziamenti del previsto, soprattutto a causa del periodo attraversato dalla crisi economica e dalla mancanza di lavoro.

Molto spesso, difatti, sottoscrivere un finanziamento non è semplicemente una questione di comodità, quanto più di necessità, a causa delle tante spese a cui si deve far fronte contemporaneamente.

In situazioni del genere, è purtroppo semplice ritrovarsi al termine del mese con diverse rate da pagare e con la sensazione di non riuscire ad affrontare serenamente tutte le spese presenti.

Nel caso di troppi finanziamenti, cosa fare?

In questo articolo vedremo alcune soluzioni e, in particolar modo, i passi necessari per cambiare la nostra situazione finanziaria in meglio, senza che questo gravi sulla nostra serenità o sui nostri risparmi.

Una prima soluzione: il mutuo liquidità

Nel momento in cui ci si rende conto che le spese derivanti dai finanziamenti aperti non sono più sostenibili, un primo passo da svolgere è quello di valutare tutte le strade possibili.

Difatti, esistono più alternative disponibili, che vanno valutate sia in base alle proprie esigenze specifiche, sia in base al numero di finanziamenti aperti.

Per questo motivo, un’alternativa possibile alla decisione di vincolare la propria condizione alle cambiali, potrebbe essere la richiesta del mutuo liquidità.

Questo, permetterà la rateizzazione dei debiti già contratti in un prestito complessivo che, una volta concesso in seguito all’accertamento del possesso delle garanzie o di un garante, potrà essere estinto in un arco temporale che arriva fino ai 40 anni.

Escludendo la presenza di un garante, le garanzie richieste sono: la busta paga, il possesso di un immobile di proprietà, di una pensione o della dichiarazione dei redditi in quanto lavoratore autonomo.

Nello specifico, il richiedente deve avere un’età compresa fra i 18 e i 75 anni, e deve possedere un’anzianità di servizio sul lavoro pari ad almeno sei mesi, oltre alla disponibilità a stipulare un’assicurazione sulla vita e sul lavoro.

Per quanto la richiesta del mutuo liquidità costituisca una valida soluzione, ci sono altre alternative che possono essere altrettanto valide. Vediamole insieme.

Dichiarazione di fallimento personale

Il consiglio successivo, nel caso ci si ritrovi ad affrontare un momento di difficoltà, ha a che fare con la dichiarazione di fallimento personale.

Il consiglio, in realtà, è di non considerare questa soluzione come definitiva; difatti, la dichiarazione di fallimento personale prevede il blocco di tutti i debiti esistenti, almeno fino alla decisione del Tribunale.

Come tale, c’è la sospensione e non il cancellamento dei debiti esistenti; questa, possiede perciò un carattere temporaneo e non definitivo.

A questo punto, il consiglio migliore che sentiamo di suggerire a coloro che hanno bisogno di modificare la propria situazione finanziaria, è il consolidamento debiti.

Cos’è il consolidamento debiti

Quindi, come uscire dai troppi finanziamenti?

Il consolidamento debiti potrebbe essere la soluzione giusta; questo, permette di richiedere un nuovo finanziamento che riunisca quelli precedenti sotto un’unica rata mensile, con lo scopo di evitare il rischio di insolvenza e riuscire così a far fronte a tutte le spese.

Un ulteriore vantaggio risiede nel fatto che, oltre ad avere la possibilità di coprire i finanziamenti originari attraverso una rata più bassa, il richiedente potrà disporre di un’ulteriore liquidità, essendo il finanziamento erogato maggiore rispetto alla somma dei finanziamenti già stipulati.

Oltre alla liquidità aggiuntiva, altri aspetti positivi riguardano:

  • la presenza di tassi di interesse più vantaggiosi;
  • la possibilità di avere un piano di ammortamento di durata maggiore;
  • la garanzia, come detto anche in precedenza, di una rata di rimborso più sostenibile.

Tra i vari aspetti da tenere in considerazione quando si richiede un consolidamento debiti, il principale è questo: il richiedente potrà ottenerlo a patto che i prestiti da accorpare in un’unica soluzione non siano più di cinque.

Vediamo ora come ottenerlo e i requisiti richiesti!

Come richiedere il consolidamento debiti

Pur essendo un tipo di finanziamento diverso rispetto a quelli stipulati precedentemente, il consolidamente debiti in realtà non necessita di garanzie diverse rispetto a quelle presenti nei normali prestiti.

In alcuni casi, difatti, sarà possibile utilizzare le garanzie già fornite per i finanziamenti iniziali, anche se non è da escludere che si proceda a una valutazione patrimoniale del richiedente da parte dell’istituto di credito o della banca che erogherà il nuovo prestito.

Tra tutte, una buona garanzia è quella di aver saldato tutte le rate precedenti, senza essere incorsi in ritardi di sorta.
È importante, perciò, tenere a mente questo aspetto, se si pianifica in futuro l’accorpamento delle rate in una unica.

Tuttavia, non tutti possono accedere a questo tipo di servizio: chi è disocuppato e non può perciò presentare la propria busta paga, difficilmente potrà ottenere il rifinanziamento dei debiti già contratti. Una soluzione, in questo caso, ci viene data dalla figura del garante.

Oltre ai requisiti specifici che possono variare da caso a caso, i documenti da presentare sono i seguenti:

  • documenti anagrafici;
  • documenti reddituali, come per esempio l’ultima busta paga o il cedolino della pensione;
  • documenti relativi ai finanziamenti già contratti in precedenza.

Una volta fatto ciò, l’istituto di credito valuterà nel complesso la situazione del singolo richiedente, per decidere se procedere o no all’accorpamento in un’unica soluzione.

Conclusioni

Purtroppo al giorno d’oggi, è facile ritrovarsi a gestire una situazione di questo tipo, anche se si è sempre stati in regola con i pagamenti.

Uno dei rischi più comuni, in questi casi, è quello di pensare che non ci siano soluzioni adatte alla nostra condizione.

Un consiglio, perciò, è quello di pianificare e valutare bene tutte le possibili soluzioni da prendere, prima ancora di richiedere i singoli finanziamenti.

Fatto ciò, sarà molto più semplice affrontare le spese sapendo quali sono le possibilità a cui possiamo ricorrere per modificare la nostra situazione finanziaria e ottenere così una rata più bassa.