Approfondimenti utili per capire meglio

Conviene investire in un sito web economico?

Un sito web economico non è la scelta migliore se si vuole lanciare la propria attività online in modo professionale.

La cura dell’immagine del brand è importante, e anche se l’apparente risparmio iniziale sembra vantaggioso, un sito low cost potrebbe avere ripercussioni negative sul business.

È fondamentale capire il valore di un sito web professionale e quelli che sono i limiti delle soluzioni a basso costo.

Sono tante le aziende di successo che investono nella creazione di siti web professionali con lo scopo di stabilire un’identità forte e credibile online, migliorare la visibilità brand e comunicare i valori a livello globale. Un sito web economico non riesce ad essere davvero efficace”. È quanto ha affermato Daniele Caroppo, titolare di SalentoFactory, agenzia web di Lecce.

Un professionista che ha voluto condividere con noi un po’ della sua esperienza decennale, dandoci spunti interessanti per scrivere questo articolo.

La tentazione del risparmio iniziale

Tante aziende e professionisti, anche se sono a conoscenza dell’importanza di portare la propria presenza online, dedicano poco budget al loro progetto web.

Sono in tanti ad essere convinti che basti investire una piccola somma per ottenere dei risultati, ma in realtà il risparmio iniziale porta solo a danni d’immagine e a un investimento futuro maggiore.

Lo scopo principale di un sito web è quello di raggiungere il pubblico di riferimento, informarlo della propria presenza, presentargli l’offerta e ottenere delle conversioni.

Per poterci riuscire è necessario posizionarsi sui motori di ricerca, mettendo in atto una strategia di posizionamento adeguata, che inizia proprio dalla creazione di un sito web ottimizzato per la SEO.

Un sito economico, difficilmente, porta al raggiungimento di questo obiettivo, proprio perché non prevede grandi livelli di personalizzazione e ottimizzazione.

Molti clienti chiedono un sito web low cost proponendo budget molto limitati, convinti che basti mettere un paio di pagine online per ottenere la visibilità necessaria far decollare il business. Ovviamente, questo non avviene. L’apparente risparmio iniziale, si trasforma in un ulteriore investimento per creare un nuovo sito web professionale. Quindi, non solo costi maggiori, ma anche poca credibilità in termini di immagine del brand”. Ha concluso Caroppo.

I limiti dei siti web economici

Un sito web a basso costo presenta delle limitazioni, conoscerle è importante per fare una scelta consapevole.

Quante volte capita di rivolgersi a delle web agency, facendo delle richieste specifiche e comunicando un determinato budget a disposizione, per poi ritrovarsi con un preventivo più alto o con diverse funzioni mancanti, che non rientravano nella spesa finale?

Questo accade perché chi chiede un sito web economico non è realmente consapevole di cosa voglia dire avere una soluzione web low cost.

Ecco alcuni limiti:

  • Design basati su modelli predefiniti e difficilmente personalizzabili.
  • Spazio di archiviazione minimo che potrebbe non soddisfare le esigenze.
  • Opzioni di plugin ristrette, che limitano l’aggiunta di funzionalità specifiche.
  • Larghezza di banda limitata, che influenza la velocità e le prestazioni del sito.
  • Assistenza clienti ridotta.

Inoltre, un sito economico può non includere servizi essenziali per la presenza online, come quelli SEO per l’ottimizzazione per i motori di ricerca; le funzionalità di sicurezza per mettersi al riparo dagli attacchi informatici e l’assenza degli aggiornamenti, che rendono il sito obsoleto e facilmente vulnerabile.

Quando un sito web economico potrebbe convenire?

Un sito web a basso costo è sempre la scelta sbagliata? In realtà, alcuni casi, almeno temporaneamente, potrebbe convenire.

Ad esempio, se l’attività è nuova e i fondi sono limitati, investire in un sito economico e in una strategia di web marketing low cost, può comunque servire come punto di partenza per stabilire una presenza online.

“Se si ha avvia un nuovo business ma non si ha la possibilità di fare subito un grosso investimento per il sito web, la soluzione low cost può essere un modo per esserci e farsi notare dai primi clienti. È importante che sia solo un inizio, per apparire professionali e credibili, bisogna che anche il sito web lo sia. Se le risorse sono davvero troppo limitate, è comunque sempre meglio essere online che restarne fuori”. Ha commentato Caroppo.

Quindi, quando l’attività è pronta a crescere, bisogna subito investire in un sito web professionale che possa generare entrate e offrire tutte le funzionalità necessarie per gestire il business.

Gli elementi chiave di un sito professionale realizzato ad hoc includono hosting, dominio, CMS, funzioni personalizzate, il supporto di un webmaster e una serie di servizi aggiuntivi per il marketing e il posizionamento.

Inoltre, un portale web ben progettato può trattenere meglio i visitatori e convertirli in clienti grazie alle personalizzazioni, all’ esperienza utente offerta e alla costruzione di una vera e propria community.

Un sito economico può essere un punto di partenza per le piccole realtà, ma è fondamentale avere una visione a lungo termine per la crescita della presenza online.

Affidarsi a degli esperti del settore, in ogni caso, fa la differenza e limita le possibilità di sprecare il budget a disposizione nella fase iniziale.