Approfondimenti utili per capire meglio

Quanta corrente elettrica consumano i videogame

Ti sei mai chiesto quanta energia consuma il tuo computer o il tuo telefono mentre trascorri qualche ora con un videogioco? Attualmente le console di ultima generazione possono consumare quantità di energia importanti, persino superiori all’energia consumata da un frigorifero: in questo articolo, cercheremo di rispondere alla domanda iniziale e di darti qualche consiglio per ridurre l’importo della bolletta a fine mese.

Videogiochi e consumo elettrico: come risparmiare?

Se è vero che, come dice chetariffa.it, trovare il fornitore più conveniente è il primo passo per risparmiare, è altrettanto chiaro che, se non ridurrai gli sprechi di energia, la bolletta non calerà mai abbastanza. I videogiochi sono entrati a pieno titolo nella nostra vita di tutti i giorni, al punto che per molti di noi è del tutto normale trascorrere ore a giocare online con amici e parenti. Ricorda che le console consumano energia elettrica proprio come qualsiasi altro elettrodomestico e lo fanno anche se lasci i tuoi dispositivi in stand-by.

Console di videogiochi e stand-by: cosa sapere

Come forse già saprai gli elettrodomestici consumano energia elettrica anche quando sono in modalità stand-by. A questo si aggiunge il fatto che tutte le console attualmente in vendita sono multifunzione: certamente molto pratiche in quanto possono fungere contemporaneamente da lettori dvd, minicomputer o hard disk esterni, ma anche molto dispendiose dal punto di vista del consumo di energia elettrica e dei conseguenti costi in bolletta. Potrebbe sembrarti assurdo ma una console di videogiochi potrebbe arrivare a consumare fino a 5 volte di più di un frigorifero, occhio quindi a non considerare questo aspetto se stai pianificando di tagliare la spesa in bolletta relativamente ai consumi elettrici. Andando nello specifico attualmente sono le console Nintendo quelle meno energivore con un consumo medio in utilizzo di 16 Watt contro i 119 Watt della Xbox e i 150 Watt circa della Playstation. Se vuoi continuare a giocare senza per questo dover aver paura della bolletta dovresti ricordarti di spegnere sempre la console quando non la utilizzi. Considera anche che i sistemi graficamente più avanzati sono anche quelli che consumano più energia e che, dopo aver spento la console, dovrai staccare anche la spina oppure utilizzare una multipresa con tanto di interruttore così da spegnere contemporaneamente anche monitor, casse e altri dispositivi. Per fortuna l’esigenza del risparmio è stata compresa anche dalle case produttrici delle console che hanno iniziato a introdurre delle interessanti modalità di risparmio energetico che ti consigliamo di utilizzare a ogni occasione.

Risparmiare energia con le console: consigli utili

Se vuoi dei consigli utili per provare a risparmiare in bolletta con l’utilizzo delle console la prima cosa a cui dovresti fare attenzione è il tempo. Magari potrebbe convenirti giocare qualche ora in meno a settimana e impiegare il tempo libero in altre attività, la tua bolletta ne trarrà subito un grande giovamento. Se proprio non puoi fare a meno di giocare ore e ore ai videogiochi allora ti consigliamo di scegliere la giusta offerta luce così da ammortizzare le spese. Ad esempio se sei un nottambulo che ama giocare tutta la notte e nei weekend potrebbe convenirti sottoscrivere un’offerta di tipo multiorario. Viceversa se ami giocare soprattutto di pomeriggio allora potresti optare per un’offerta monoraria. Se pensi che una console richiede in media la stessa elettricità di tre frigoriferi ecco che dovresti riflettere attentamente alle modalità di utilizzo nell’ottica del risparmio energetico. Considera anche che se deciderai di utilizzare un telefono cellulare per giocare potresti consumare circa 5 W al giorno. Questo significa che se sei un giocatore seriale potresti dover ricaricare il tuo dispositivo mobile anche due o tre volte al giorno per un consumo approssimativo stimato sui 10 o 15 W. Se parliamo dei cellulari l’elemento che consuma più energia in assoluto è sicuramente lo schermo, meglio quindi cercare di mantenere la luminosità al minimo così da massimizzare il risparmio.

Insomma, le console sono ormai entrate in tutte le case ma ricorda sempre che quanto più sarà potente la tua console, tanto più dovrai pagare in bolletta. Qualche esempio? La Playstation 5 arriva a consumare fino a 350 W per il modello base e 340 W per la Digital Edition. Meglio quindi non mettere la testa sotto la sabbia e valutare, quando si acquista e si usa una console, anche l’aspetto legato al risparmio energetico.