Approfondimenti utili per capire meglio

Come scegliere una babysitter

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Quando ci si trova davanti alla necessità di scegliere una baby-sitter per il proprio figlio o figlia, le domande a cui si deve rispondere sono essenzialmente due: come scegliere quella adatta e quali caratteristiche deve avere.

Trovare la baby sitter adatta non è impresa semplicissima e spesso ci si affida al passaparola. Chiedere ad amici che hanno già affrontato l’esperienza della scelta di una baby sitter è senza dubbio una strada da prendere in considerazione, anche se va tenuto presente che ogni bambino ha esigenze diverse. Ci si può anche rivolgere a siti per Babysitter a Pescara o nel resto d’Italia. Ad ogni modo la prima cosa da fare è sicuramente un incontro a quattr’occhi con la potenziale candidata a questo ruolo così delicato ed importante. Nel momento in cui il passaparola non dovesse risultare proficuo o si volesse seguire un’altra strada, si potrebbe decidere di affidarsi ad agenzie specializzate e di cercare attraverso questo altro tipo di canale la baby-sitter giusta. Non va poi dimenticato che molti Comuni hanno istituito dei veri e propri albi da cui poter attingere per la scelta di baby-sitter che si possono definire certificate.

Ma quali caratteristiche deve avere una baby-sitter? Le caratteristiche fondamentali che devono essere presenti perchè l’aspirante baby sitter che si ha di fronte possa fare al proprio caso sono diverse. Prima di tutto deve scattare subito un feeling reciproco. Molto importante è che la baby sitter sia persona che fornisce la percezione di essere capace di instaurare un buon rapporto con tutta la famiglia e non solo con il bambino o la bambina di cui si dovrà occupare. Molto importante è che la baby-sitter sappia utilizzare un linguaggio verbale e non conforme al fatto che si andrà a relazionare con un bambino o una bambina: questo significa che il modo di fare deve essere sobrio, ma allo stesso tempo giovanile. Inoltre è fondamentale che la baby sitter sia in grado di capire quando vi è una situazione di emergenza e non abbia problemi a fornire sempre un resoconto di come sono andate le ore trascorse insieme al bambino o alla bambina.
Infine, oltre a saper gestire perfettamente alimentazione e igiene, deve essere capace di trasmettere sicurezza non solo al bambino o alla bambina, ma in generale a tutta la famiglia.

Per quanto riguarda i costi che si devono sostenere per garantirsi una baby-sitter, va detto che per una assunzione a tempo pieno va preventivata una spesa che oscilla tra i 1200 e i 1600 euro al mese, mentre nel caso in cui vi sia una necessità non continuativa, il pagamento avviene tramite tariffa oraria, la quale varia da un minimo di 7 ad un massimo di 16 euro l’ora.