Approfondimenti utili per capire meglio

Un ottimo casco da MTB protegge in ogni tracciato

casco per mtb

Il casco mtb è un casco utilizzato in percorsi che vengono fatti su mountain bike, che molto spesso sono percorsi in mezzo alla natura, al limite dello sport estremo.

Per questo il casco per mtb differisce dal normale casco su strada, perché è progettato per proteggere anche dai pericoli in cui il ciclista può incappare durante la gara sul circuito o gli allenamenti: urti accidentali contro rami o sassi che vengono scagliati ad elevate velocità dalle ruote delle bici.

Il casco mtb protegge le tempie e la nuca, esiste sia la versione aperta per lasciare libero il viso (preferibile principalmente in percorsi meno pericolosi) ed una versione integrale con protezione anche per mascella e mento o, nei modelli più completi, integrale smontabile che permette di rimuovere la mentoniera e scegliere più comodamente come utilizzarlo.

Un casco per diversi tracciati

Il rivestimento esterno di un casco mtb è pensato per resistere maggiormente agli agenti atmosferici, all’ossidazione dell’acqua o all’usura del fango e all’abrasione della sabbia, ma in alcuni modelli è presente anche una visiera per il sole.

I percorsi in mountain bike sono molto differenti tra loro, in base all’obiettivo per cui sono stati pensati, che può essere agonistico o ricreativo. Le discipline più importanti sono anche regolamentate ed altre sono in continua evoluzione, vediamo le principali.

Il cross country è la disciplina più semplice, che si avvicina al ciclismo classico e prevede percorsi in strade di campagne o forestali ma comunque facilmente praticabili, a difficoltà bassa, dove è testata maggiormente la resistenza .

Il downhill invece è una di quelle discipline che rientrano nell’ambito gravity e sfruttano molto la forza di gravità in discesa, è molto più difficile della precedente quindi controllare la guida del proprio mezzo ed evitare cadute. Le pisce di downhill sono ripidi pendii che vanno dai 2 ai 5 chilometri, dove spesso si incontrano ostacoli improvvisi, salti, rocce da evitare o che fanno da gradone per il tratto successivo.

Per l’attività squisitamente ricreativa c’è il cicloescursionismo, definito anche all mountain e percorso su sentieri di montagna, a difficoltà variabili. Come l’escursionista più classico, anche il ciclista in questo caso conduce passeggiate dove è richiesta principalmente una buona resistenza fisica e una media abilità tecnica.

Un’evoluzione di quest’ultima disciplina è l’enduro, un all mountain in forma di gara, dove vengono cronometrati i tratti percorsi e le salite e ci sono dei tempi massimi che vanno rispettati. È richiesta qui una maggiore abilità tecnica in quanto il ciclista è spinto allo stremo e deve imparare a gestire le energie per tutta la durata della gara.

Parti importanti di un casco mtb

Un casco mtb è composto principalmente da una calotta esterna per proteggere dagli scontri con oggetti esterni, all’interno della quale viene fissata una calotta interna, responsabile del maggiore assorbimento in caso di urto e cadute in terra. E’ anche la parte che può deformarsi irrimediabilmente, obbligando a gettare il casco per essere cambiato.

In ultimo, ma non per importanza, i cinturini che consentono il fissaggio del casco.