Approfondimenti utili per capire meglio

Cerchi un software antispam? Dai uno sguardo ai nostri suggerimenti

Il mondo del web mette a disposizione un ricco e variegato assortimento di software per combattere lo spam. Molti di questi, per altro, sono fruibili in modalità gratuita, e ciò è senza dubbio positivo per gli utenti.

Ma di fronte a così tante possibilità di scelta, come si fa a essere certi di puntare sulla soluzione giusta? Per questo motivo abbiamo voluto elencare alcune delle migliori proposte su cui possono puntare oggi non solo gli utenti privati, ma anche le aziende che desiderano mettere al sicuro la propria casella di posta elettronica.

SpamBayes

Ecco, per esempio, che si potrebbe fare riferimento a SpamBayes, un programma antispam che, pur a fronte di una interfaccia grafica molto spartana, si dimostra efficace e funzionale. Come dire: non c’è spazio per i fronzoli o per l’estetica, mentre quel che conta è che il programma sia in grado di svolgere alla perfezione il proprio compito. E su questo, in effetti, non c’è niente da ridire.

Il software è di tipo open source, e in pratica non ha una interfaccia grafica: infatti si utilizza il browser predefinito per la configurazione. Non è possibile ricorrere a filtri esterni antispam e le istruzioni disponibili sono poche.

Prima che inizi a funzionare come si deve, SpamBayes ha bisogno di essere addestrato più o meno per un centinaio di messaggi. Ma allora per quale motivo si dovrebbe usare questo programma? Molto semplicemente perché, una volta a regime, si caratterizza per una percentuale di riconoscimento davvero elevata. Insomma, non gli daresti un euro, e poi alla fine si rivela perfetto.

SpamPal

Anche SpamPal è un ottimo programma per evitare le insidie dei messaggi di posta indesiderati. Si parla sempre di un software open source, e in questo caso non serve neppure un addestramento, visto che SpamPal funziona subito. Per l’identificazione dello spam vengono impiegati dei riconoscimenti incrociati, e in più possono essere adottate impostazioni più o meno restrittive.

È chiaro, però, che maggiore è il livello di aggressività delle impostazioni, e più è alta la probabilità che nello spam finiranno anche messaggi che in realtà non sono indesiderati. C’è da tener conto del fatto che la ricezione della posta causa un po’ di rallentamenti: in base alle impostazioni che sono state selezionate, per ciascun messaggio vengono compiuti dei controlli.

Quindi, qualora il numero di mail ricevute sia molto alto il pericolo è che l’attesa sia lunga. Le impostazioni e i filtri sono comunque convincenti, sia per la quantità che per le funzionalità, e trasmettono la sensazione di una elevata professionalità.

Spamfighter

Spamfighter è disponibile in due versioni: quella Standard è gratuita, mentre quella Pro è a pagamento. Ovviamente la prima presenta un numero di funzionalità inferiore rispetto alla seconda. In occasione del primo accesso è necessario digitare il proprio indirizzo di posta elettronica e scegliere una password.

Se si usa la versione Standard non viene garantita la possibilità di filtrare le lingue, una funzionalità che sarebbe utile per non ritrovarsi la casella mail intasata di messaggi in lingua straniera, a cui con tutta probabilità non si è interessati.

La modalità gratuita, inoltre, permette solo l’uso personale, oltre a proporre una striscia pubblicitaria al termine di ogni messaggio ricevuto: niente di troppo fastidioso, in ogni caso. Una differenza con altri software antispam riguarda il fatto che Spamfighter non ha bisogno di essere istruito, in quanto include già una grande banca dati di IP di spammer. Questo vuol dire che il programma fa tutto da solo, con un livello di soddisfazione per gli utenti più che elevato.

Zerospam

Zerospam, invece, è la soluzione ideale per mettere in sicurezza la propria rete aziendale, visto che è ideato per assecondare le esigenze di coloro che hanno uno o più indirizzi di posta elettronica associati a un dominio.

Il livello di protezione che viene garantito è davvero elevato, visto che le mail possono essere protette non solo dallo spam, ma anche dai trojan, dai virus e dai malware. Insomma, tutte le insidie più pericolose che possono derivare dalla posta elettronica, neutralizzate prima ancora che la casella mail venga raggiunta grazie a tecnologie di machine learning avanzate.

Comodo AntiSpam

Infine, l’ultimo nome che merita di essere segnalato in questo elenco è quello di Comodo AntiSpam, proposto dalla stessa casa produttrice di Comodo Firewall. Questo programma funziona in modo del tutto differente rispetto a quasi tutti gli altri antispam gratuiti: mentre questi operano in funzione di database di spammer e filtri, Comodo AntiSpam ogni volta che ha a che fare con un indirizzo di posta che non riconosce invia una password grafica che deve essere digitata e inviata dal ricevente: così quell’indirizzo potrà essere messo in whitelist. Il supporto automatico è garantito per Outlook, per Windows Live Mail, per Netscape, per Eudora, per Outlook Express e per Thunderbird.