Approfondimenti utili per capire meglio

Trasloco all’estero, che cosa sapere

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Volete traslocare all’estero? I costi del trasloco all’estero in genere sono più elevati che non quelli in Italia, ma bisogna comunque effettuare una distinzione fra:

  • traslochi in Europa (per i quali il trasporto è effettuato su gomma, quindi con costi comunque abbastanza contenuti)
  • traslochi internazionali (per i quali il trasloco è effettuato in via aerea o per nave, e quindi i costi dell’operazione possono salire e anche di molto).

L’unico modo per di sapere quanto costerà un trasloco, e quindi di essere sereni impostando un budget, è quello di richiedere un preventivo trasloco

Il preventivo deve contenere tutte le voci di spesa previste: dovete fare attenzione a non tralasciare nulla, perché eventuali servizi o particolarità richiesti dopo la conclusione del contratto potranno costare cari. Ecco perché il migliore modo di prepararsi ad un trasloco all’estero è inviare, almeno due mesi prima della data di partenza, la richiesta di più preventivi in modo da valutare con attenzione quali siano i migliori per i servizi richiesti.

I traslochi internazionali possono essere molto costosi ma se si prenota con un largo anticipo, il risparmio sui costi è davvero interessante. La cosa fondamentale è farsi fare più preventivi, tutti completi, e poi sulla base di quelli decidere quale sia il servizio più adeguato rispetto al proprio budget ed alle proprie esigenze o tempistiche di trasloco.

Non solo: bisogna affidarsi ad una ditta seria e competente che dimostri di essere in grado di stare al passo anche per tutti gli oneri tributari e i documenti che possono essere richiesti per il trasloco internazionale, come avviene per esempio quando si vuole traslocare negli Stati Uniti. In questo modo, affidandovi nelle mani di veri esperti del settore, potrete essere tranquilli e risparmiare tempo.

Modalità di trasloco

I trasporti internazionali per il trasloco sono essenzialmente via terra (in Europa), via mare e via aerea.

Inutile dire che mentre quelli via terra sono i più economici, quelli via aerea possono essere veramente molto costosi. Ad esempio per un contenitore di medie dimensioni via aerea si può pagare anche 10mila euro.

E per il trasporto via nave? In genere è quella più economico ed è anche sicuro. La spedizione con contenitore piccolo in genere parte da 2.500 euro e sale fino a 18mila euro per un container o per via aerea.

La spedizione Groupage è quella più economica, quindi conviene chiedere alla ditta se effettuano spedizioni di questo tipo. Si tratta del trasporto via mare effettuato assieme ad altre persone per la stessa destinazione: in questo modo si risparmia spazio e si spende tutti di meno.

I contenitori sulle navi e sugli aerei possono essere piccoli o grandi ed a seconda ovviamente cambia anche il prezzo. Quelli piccoli misurano 6 metri di lunghezza, 2,3 metri di altezza e 2,3 metri di larghezza. Invece i contenitori grandi misurano 12 metri di lunghezza, 2,3 metri di altezza e 2,3 metri di larghezza.

La scelta del tipo di trasporto – via aria, via terra o via mare – dipende dalla fretta e dal budget. Le tempistiche della spedizione in aereo sono, come si può facilmente immaginare, molto più rapide rispetto invece a quelle della spedizione in mare, ma quel tipo di trasporto è anche molto più costoso.

Una spedizione marittima dall’Italia agli Stati Uniti può anche durare un mese complessivo, inoltre le merci potrebbero restare nel porto anche per una settimana. Insomma, la valutazione dipende dalle proprie esigenze ed è bene concordarla in tutta chiarezza con la ditta che si prenderà cura della merce e che si occuperà del trasloco. Sempre molto consigliata è l’assicurazione sul trasporto dei beni, specie nel trasloco internazionale.